È stata osservata un’elevata prevalenza di sieroconversione subclinica – da negatività a positività anticorpale anti-SARS-Cov-2, in assenza di sintomi – in pazienti e personale che interagivano in un’unità di dialisi pediatrica.
Un solo paziente sintomatico, PCR-positivo, può essere stato la fonte di diffusione, ma altre modalità di trasmissione non possono essere escluse. L’alta prevalenza della sieroconversione subclinica negli operatori sanitari (44%) suggerisce che un maggior numero del previsto di essi può essere positivo per gli anticorpi. Le informazioni sulla sieroprevalenza possono permettere di gestire la cura dei pazienti positivi al SARS-Cov-2 o di quelli sospettati di essere positivi, facendoli assistere da infermieri e medici sieroconvertiti.
Sono necessari studi con follow-up più lungo per definire l’applicabilità di queste osservazioni
Riferimenti Bibliografici
Hains DS, Schwaderer AL, Carroll AE, et al
Asymptomatic Seroconversion of Immunoglobulins to SARS-CoV-2 in a Pediatric Dialysis Unit
JAMA. Published online May 14, 2020
https://doi.org/10.1001/jama.2020.8438
Tieniti aggiornato sull'argomento. Accedi al portale dedicato
Pubblicato il 20/5/2020
Ogni anno 2,5 milioni di morti nel mondo
Male anche la mobilità. Quella ospedaliera passiva extra-regione nel 2021: dalla città metropolitana di Reggio Calabria si sposta quasi un paziente su quattro e da quella di Genova quasi uno su 10
La Fondazione in campo per promuovere progetti e iniziative educazionali su stili di vita sani e importanza della vaccinazione, prima tappa Milano
Fondazione Hopen, pazienti e famiglie soli chiedono supporto
Ogni anno 2,5 milioni di morti nel mondo
Male anche la mobilità. Quella ospedaliera passiva extra-regione nel 2021: dalla città metropolitana di Reggio Calabria si sposta quasi un paziente su quattro e da quella di Genova quasi uno su 10
La Fondazione in campo per promuovere progetti e iniziative educazionali su stili di vita sani e importanza della vaccinazione, prima tappa Milano
Fondazione Hopen, pazienti e famiglie soli chiedono supporto
Pubblicato dalla rivista scientifica Journal of Biosciences and Medecines lo Studio Clinico che tratta la validazione di un protocollo neuroscientifico innovativo per la terapia di una condizione medica chiamata PAP
Gli ambienti di vita e lavoro, i cibi, gli animali e le famiglie sono sempre meno protetti dall’indebolimento di una sanità pubblica che, invece, dovrebbe essere orientata a una prevenzione primaria non burocratica per la tutela della salute
Di Silverio (Anaao): "Continueremo a denunciare tutti i percorsi di reclutamento imposti o subordinati a regole non scritte perché in gioco, forse in molti se ne dimenticano, c’è la salute e la cura delle persone"
L’obiettivo è sviluppare l’offerta sanitaria dei Medici di medicina generale con il supporto gestionale e organizzativo delle cooperative mediche di servizio
Commenti